Cellulite: volerla combattere è andare contro la body positivity?

cellulite

Voler combattere la cellulite è andare contro la body positivity? Vediamolo insieme

Da qualche anno la lotta alla “normalità” o body positivity sta iniziando a prevalere sui classici stereotipi di bellezza. Tutte le donne hanno i difetti, la cellulite, gli inestetismi ed è giusto volersi accettare per come si è. Troppe volte sui social media o sulle copertine dei giornali si vedono foto ritoccate che non mostrano realmente la persona in questione, perché da sempre si ha la tendenza a voler rispecchiare dei canoni di bellezza fissi.

Voler combattere la cellulite e curare il proprio corpo – anche con l’ausilio dei trattamenti – però, non è andare contro la body positivity. Bisogna amare e accettare il proprio corpo com’è, ma anche adottare uno stile di vita salutare per poter essere sani e in salute.

La cellulite, infatti, non è solo un inestetismo estetico; a volte può essere sintomo di cattive abitudini. Di cosa si tratta? Continua a leggere.

La cellulite, di che si tratta?

La cellulite è una sostanza composta da grasso, acqua, e scorie di rifiuto, che ristagna nelle sacche granulose sottocutanee. Essa, come una spugna, può assorbire grandi quantità d’acqua, gonfiandosi fino ad assumere un aspetto rugoso e flaccido: il caratteristico aspetto a “buccia d’arancia”.

Le cause possono essere di natura ormonale, vascolare, linfatiche, marcata ritenzione idrica, sovrappeso, sedentarietà, stress, malattie (ad esempio epatiche), alimentazione sbilanciata, irregolarità intestinale ecc. Tutto ciò interferisce negativamente sul funzionamento del microcircolo.

Si distinguono diverse forme cliniche:

  • Forme generalizzate: interessano in particolare le donne affette da obesità. Spesso sono la conseguenza di un regime alimentare non equilibrato. Iniziano alla pubertà, diventano evidenti nell’età adulta e peggiorano progressivamente fino alla menopausa.
  • Forme regionali diffuse: interessano gli arti inferiori e le regioni glutee, causando deformazioni cutanee.

È un fenomeno che colpisce anche gli uomini, ma tende a comparire più spesso nel genere femminile. In genere le donne hanno maggiore quantità di tessuto adiposo rispetto agli uomini, di conseguenza è più plausibile che si formino questi “grumi”. Inoltre, l’ormone estrogeno ha una grande responsabilità nella formazione della cellulite; si vedano le donne che assumono la pillola anticoncezionale o le donne in gravidanza.

Le donne, dunque, ne sono più colpite e spesso ciò comporta seri problemi d’autostima, fino a generare addirittura disturbi depressivi. Per questo motivo, il movimento bodypositive è fondamentale, ma se proprio non ci si vuole convivere allora è giusto chiedersi: “si può risolvere?” Vediamolo insieme.

Questione di genetica, di peso o prevenzione?

Di sicuro la predisposizione genetica ha un ruolo fondamentale nella formazione di cellulite, ma a peggiorare la situazione intervengono sicuramente le cattive abitudini. Per risolvere il problema, è necessario in primo luogo identificare (con l’aiuto del medico) di che natura è la comparsa del fenomeno e a che stadio è.

C’è un modo per risolverla? Vediamo insieme 5 consigli che possono aiutarti.

  • Combattere il sovrappeso: quando la cellulite è causata da un aumento drastico di peso, la soluzione è combatterlo. Bisognerà, infatti, seguire una dieta ipocalorica equilibrata, possibilmente affidandosi ad un esperto nutrizionista e non affidarsi alle diete fai-da-te.
  • Dieta disintossicante: un giorno alla settimana è consigliabile disintossicare il proprio corpo con una dieta sana e ricca di liquidi. Bisogna consumare molti tè, tisane, bere tanta acqua. Una corretta idratazione è una delle soluzioni più semplici ed efficaci per combattere la cellulite. Mangiare molta frutta e verdura è fondamentale e anche mangiare cibi facilmente digeribili come la carne bianca o il pesce bianco. Tutto ciò aiuterà con l’eliminazione di tossine.
  • Esercizio fisico: praticare esercizio fisico regolare migliorando la funzione cardiovascolare e potenziando la muscolatura è molto utile. Si consigliano sport come il nuoto, la corsa leggera, allenamenti strutturati in palestra o corsi aerobici.
  • Cosmetici: non sottovalutiamo il potere della cosmesi. Applicare delle creme specifiche può aiutare a migliorare gli effetti localizzati del rimodellamento corporeo anti-cellulite. A proposito, se vuoi trovare la linea più adatta a te, visita il nostro store dei cosmeceutici Rejuve!
  • Trattamenti di Medicina Estetica: ebbene sì, se tutto ciò che avete fatto finora non dovesse bastare, ci pensa la Medicina Estetica. Sei curiosa/o di sapere come? Leggi il paragrafo di sotto.

CoaxMed, l’ultima frontiera della Medicina Estetica per il trattamento della cellulite

In quanto problema fisiologico di rilevanza sociale, dunque, non si andrebbe contro la body positivity se si decidesse di svolgere dei trattamenti per contrastare la cellulite. Inoltre, si tratta di procedimenti non invasivi, che possono dare risultati molto evidenti anche in breve tempo. Vediamo di che si tratta.

Il Medico Estetico, una volta esaminato il tessuto cutaneo e valutate le caratteristiche della cellulite, sarà in grado di stabilire il protocollo di trattamento anticellulite più efficace. La dott.ssa Eleana Ferrari utilizza la tecnologia CoaxMed di Biotec Italia, una piattaforma rivoluzionaria sul mercato della Medicina Estetica.

Essa combina l’azione di cinque diverse tecnologie in un unico apparecchio per rimodellare il corpo ed eliminare i segni del tempo e delle adiposità. Come funziona?

  • La cavitazione  ottiene risultati eccellenti nel trattamento della cellulite e dell’adiposità localizzata del corpo. Con l’utilizzo di apparecchiature ad ultrasuoni con effetto cavitazione, il tessuto adiposo viene raggiunto in profondità dall’ energia ultrasonica a bassa frequenza con conseguente scoppio dell’adipocita  e con la demolizione del tessuto adiposo. Il grasso contenuto negli adipociti viene liberato ed eliminato attraverso  il sistema linfatico, senza che vengano minimamente  danneggiati i tessuti circostanti.
  • La radiofrequenza invece permette di rassodare la pelle, di renderla più liscia e più tesa. È una tecnica che, generando calore cutaneo e sottocutaneo attraverso la applicazione del manipolo, permette di stimolare i fibroblasti, cellule del collagene che determinano l’elasticità della pelle.

Non scendendo in tecnicismi, puoi trovare maggiori informazioni su come agisce CoaxMed cliccando qui. Se vuoi contrastare la cellulite definitivamente, puoi prenotare un trattamento contattandoci, visita la sezione contatti o scriverci direttamente sul nostro profilo Instagram, lo trovi qui. 

 

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Eleana Ferrari - expert advice - consigli per il paziente

Prof. Dr. Eleana Ferrari Papassava

Medico chirurgo, Biochimico e Nutrizionista che esercita principalmente in Italia, Inghilterra e Cipro. Con una lunga tradizione familiare indirizzata alla medicina e alla cura del benessere, Eleana è nota per il suo approccio olistico con il paziente, che le consente di armonizzare la ricerca del miglioramento estetico con il benessere globale dell’individuo.  

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