I capillari sono sottili strutture vascolari venose, facilmente soggetti a traumi e rotture. Sono molto frequenti e si può dire che quasi tutte le donne con più di 25 anni abbiano almeno una zona del corpo con capillari di calibro più o meno piccolo. Essi possono rompersi, risultando veramente fastidiosi. La Medicina Estetica ha a disposizione un trattamento di rimozione capillari. Leggi di più.
I capillari appaiono rossastri se sono superficiali e bluastre se sono invece più profonde. Compaiono sulla superficie cutanea, prevalentemente negli arti inferiori e prevalentemente alle cosce e alle caviglie. Possono comunque comparire in altre zone del corpo come il viso e le braccia.
Le cause sono molteplici:
- Ritenzione idrica: i liquidi in eccesso accumulati nei capillari rompono le pareti e trasformano il capillare stesso in una piccola varice
- Traumi: lesioni meccaniche anche leggere (massaggi energici, cerette..) che possono determinare la formazione della teleangectasia
- Disturbi ormonali: nel sesso femminile questa variazione ormonale provoca la formazione di lesioni venose superficiali principalmente durante le mestruazioni e in donne che assumono la pillola
- Sbalzi termici
- Ereditarietà.
Come interviene la Medicina Estetica per la rimozione capillari? La luce pulsata ad alta intensità e il laser vengono impiegate con successo anche per il trattamento dei capillari rotti del viso (come la couperose) e del corpo (come le teleangectasie). La fototerapia si pone come un trattamento delicato, indolore e privo di rischi da danni termici, realizzabile in una, massimo sei, sedute di pochi minuti.