Beautification è un termine anglosassone che significa abbellire ed impreziosire un volto. Così, ho deciso di chiamare il mio trattamento Beautification Tecnique.
Il naturale processo di invecchiamento porta a delle modificazioni già visibili a partire dai trent’anni. Con il progredire del tempo la struttura base del nostro volto, lo scheletro, inizia lentamente a riassorbirsi a partire dalle aperture (orbite, apertura del naso e della bocca). I legamenti di sospensione dei tessuti molli del volto iniziano ad allungarsi e a perdere di forza tensiva, i compartimenti adiposi si svuotano e si ridistribuiscono, il sistema muscolare diventa più lasso e la pelle progressivamente riduce la quantità di fibre elastiche e di collagene e si disidrata.
Questi cambiamenti progressivi dei tessuti del nostro volto, possono essere rallentati da un approccio “mini invasivo”. Lo scopo della medicina anti-aging è proprio quello di trattare in modo armonico e combinato tutti questi processi legati allo scorrere del tempo.
Come in ogni disciplina medica anche nella medicina estetica ci si avvale di un’accurata valutazione diagnostica pre trattamento. Con essa, bisogna valutare non solo le potenzialità dei nostri trattamenti ma anche le esigenze e le aspettative della paziente.
Da un’attenta analisi del volto si può pianificare un percorso di cura e di ‘beautification tecnique’ che mira a ripristinare l’armonia delle aree estetiche del volto e a prevenire e ritardare il processo di invecchiamento. Nei pazienti possono essere presenti contemporaneamente più esigenze diverse, affrontabili con un trattamento combinato che prevede di:
- Ridisegnare le labbra
- ingrandire un sorriso
- Intensificare lo sguardo
- Ottimizzare in un modo sottile le proporzioni del viso
- dare volume degli zigomi o del mento
- Correggere una irregolarità del naso
- Attenuare i segni visibili del tempo
- Tonificare il proprio aspetto
- Avere un’espressione meno triste o stanco.
- Riequilibrare i volumi del viso.
- Migliorare la simmetria del profilo