L’acido ialuronico è un disaccaride presente in tutti i tessuti connettivi umani. È uno dei costituenti fondamentali della matrice extracellulare del derma. Grazie alla sua struttura chimica, aumenta il livello di idratazione dei tessuti connettivi. Svolge un ruolo essenziale nella prevenzione e nel rallentamento del naturale invecchiamento cutaneo. Esso è un elemento essenziale non solo per la formazione della matrice di collagene e delle fibre elastiche e per il mantenimento dell’idratazione.
L’uso dell’acido ialuronico è ben documentato non solo in medicina e chirurgia estetica, ma anche in altri settori della medicina come la chirurgia oftalmica e l’ortopedia. Trova impiego in medicina estetica è il risultato di complesse sintesi di laboratorio ottenute con l’ausilio delle biotecnologie. È chimicamente identico in tutte le specie e in tutti i tipi di tessuto, motivo per cui ha una biocompatibilità totale in quanto esiste naturalmente in tutti gli organismi viventi, con una struttura identica sia nei batteri, negli animali o nell’uomo.
Si divide in 2 grandi famiglie:
- Acido ialuronico di origine aviaria (tipo Hylaform).
- Acido ialuronico di origine batterica Streptococcus equi detto anche NASHA (Acido Ialuronico Stabilizzato Non Animale).
Quello che si usa in medicina estetica è un gel sterile, viscoelastico, incolore e trasparente composto da molecole incrociate di ialuronato. Inoltre, la qualità e la durata dei tempi di riassorbimento dipendono da:
- Quantità delle molecole di ialuronato
- I legami intermolecolari presenti in 1 ml di prodotto.