Il trattamento di Bioregenerazione con Protocollo 3D HaLift ® HALIFT è Il lifting non chirurgico del viso inventato dalla Dr.ssa Eleana Ferrari. A base di Acido Ialuronico biotecnologico è utile per il trattamento d’urto dell’invecchiamento, della perdita di tono e della lassità cutanea. Utilizzato in sinergia con ultrasuoni focallizatti (HIFU elife), aiuta a levigare e ridare compattezza ed elasticità alla pelle.
La base scientifica da cui ha origine il dispositivo CFU Èlife è la tecnologia HIFU (ultrasuoni focalizzati di alta intensità) da anni applicata al trattamento dei tumori, che utilizza l’energia termica che si crea alla distanza focale di un trasduttore di onde ultrasoniche. Attraverso questo approccio terapeutico innovativo è possibile stimolare il naturale meccanismo cellulare di riparazione e rigenerazione dei tessuti. Personalizzando il trattamento attraverso la scelta del trasduttore più idoneo alla profondità da raggiungere, si va a calibrare opportunamente potenza e modalità di emissione dell’ultrasuono. Ciò avviene in base alle caratteristiche del paziente, alla zona da trattare ed al risultato che si desidera ottenere.
Per contrastare l’effetto anti-invecchiamento, la dott.ssa Eleana Ferrari ha ideato il trattamento 3D-HALift ®, personalizzato per ciascun paziente, in base alle sue esigenze individuali. Tale trattamento aiuta a stimolare il collagene e l’elastina, ripristinare l’acido ialuronico nella pelle, stimolare le cellule staminali del grasso e simultaneamente lavorare sullo SMAS, con l’’obiettivo dare alla pelle la giusta cura.
Una volta reso la nostra pelle più rimpolpata, compatta e giovane, possiamo continuare a ripristinare il nostro volume perso o procedere con alcune correzioni di abbellimento.
La procedura 3D HaLift® viene eseguita principalmente utilizzando un nuovo tipo gel con una delle più alte concentrazioni di acido ialuronico presenti sul mercato. Per questo motivo, si diffonde nella pelle dopo l’iniezione e per altre 4 settimane stimolando ben 4 differenti tipi di collagene autologo insieme all’elastina.