La cellulite è un inestetismo che coinvolge il tessuto adiposo sottocutaneo e le fibre del tessuto connettivo. Scopri di più sul trattamento anticellulite di Eleana Ferrari.
Le fibre connettive, i cosiddetti “germogli”, attraversano il tessuto adiposo e mantengono la pelle ancorata ai muscoli. Nella donna i “germogli” sono disposti perpendicolarmente alla superficie cutanea, mentre negli uomini sono posizionati a 45°. Questo è il motivo principale per cui gli inestetismi della cellulite sono più visibili nelle donne che negli uomini.
La situazione che si crea è la seguente. Le cellule del tessuto adiposo subiscono alterazioni e si gonfiano fino a scoppiare e riversare il grasso nel tessuto circostante. Questo accumulo di grasso si comprime tra un germoglio e l’altro, che allo stesso tempo tirano la pelle verso il basso. I punti di ancoraggio diventano visibili formando dei “buchi”, e la pelle assume la forma indesiderata di una “buccia d’arancia” o di un “materasso”.
Se i germogli non sono perpendicolari alla pelle, come accade con gli uomini, questo effetto è praticamente invisibile: ecco perché la cellulite è un inestetismo prevalentemente femminile.
Oltre all’accumulo di grasso, lo stesso effetto si può creare con l’accumulo di liquidi (la cosiddetta “ritenzione idrica”) e per il rilassamento cutaneo in alcuni punti.
Il medico estetico, una volta esaminato il tessuto cutaneo e valutate le caratteristiche della cellulite, sarà in grado di stabilire il protocollo di trattamento anticellulite più efficace. Utilizzando trattamenti che la medicina estetica ha sviluppato e reso sempre più efficaci negli anni.